La laguna è tutt’atrio che spazio vuoto, anzi, è la somma, la compenetrazione di terra e acqua, sale (mare) e dolce, di intrecci e mutazioni quotidiane. La laguna è una cosa viva, che pulsa con le maree. È formata dall’azione contrastante dei fiumi che vi depositano materia e del mare che la erode. In mezzo l’uomo che ha saputo trarre grande vantaggio dalle sue risorse. Tra le foci storiche di Isonzo e Tagliamento si è formata la laguna più settentrionale del Mediterraneo, punto d’incontro di genti e culture dell’Europa, del nord Africa e del vicino Oriente. Un luogo fluido, mitico e magico, dove si intrecciano e confondono tutti i sensi e le emozioni.
Testi di Umberto Sarcinelli
Fotografie di Stefano Stafuzza